Se siete alla ricerca di un’esperienza indimenticabile immersi nella natura selvaggia dell’Africa, un safari in Kenya con Upandround è esattamente ciò che state cercando.
Ma prima di partire per questa straordinaria avventura, è importante conoscere tutti i dettagli per rendere il vostro viaggio assolutamente perfetto.
Quando organizzare un safari in Kenya? Scegli la stagione giusta
La prima domanda da porsi è: quando andare in Kenya per un safari? La risposta dipende dalle vostre preferenze personali e dalle esperienze che desiderate vivere.
In generale, la stagione secca, che va da luglio a ottobre, è considerata la migliore per il safari. Durante questo periodo, le piogge raramente colgono di sorpresa i turisti e la vegetazione non è fitta e lussureggiante, un vantaggio per chi desidera avvistare con facilità gli animali selvatici che popolano la savana.
Ma in che cosa consiste un safari in Kenya?
Di questa tipologia di esperienza ne abbiamo sentito parlare da amici o conoscenti, oppure abbiamo visto qualche scena di safari in alcuni film. Ma come si svolge un safari? Ecco che noi di Upandround vi veniamo in soccorso per descrivervi questa esperienza.
Una volta decisa la stagione, è il momento di organizzare la partenza e richiedere tutte le informazioni necessarie per partire preparati. Anzitutto i safari si svolgono con guide esperte che conoscono perfettamente il territorio e vi condurranno attraverso le riserve naturali e i parchi nazionali del Kenya.
Avrete l’opportunità di esplorare la vasta savana a bordo di veicoli aperti, godendo di una visione panoramica della fauna e della flora africana. In base al tipo di esperienza scelta la guida vi porterà nei luoghi dove effettuare gli avvistamenti più emozionanti della vostra vita.
Diffidate di pacchetti low cost improvvisati, ma scegliete la convenienza dei viaggi Upandround. La nostra agenzia online, infatti, ti permette di viaggiare verso le mete più belle risparmiando, grazie alla possibilità di usufruire di costi generalmente riservati a gruppi, anche a chi parte da solo, in coppia oppure con tutta la famiglia. Contattateci per raccontarci il viaggio dei tuoi sogni oppure scoprite le nostre proposte di viaggio.
Che cosa si vede in un safari in Kenya?
Ma quali sono le specie animali che potrete avvistare durante un safari in Kenya? Questa è una delle prime informazioni che viene richiesta da chi vuole vivere questa esperienza.
Nel dettaglio, il Kenya è famoso per la sua incredibile biodiversità e offre l’opportunità di incontrare una vasta gamma di animali selvatici. Tra i più famosi ci sono i “Big Five”: leoni, elefanti, bufali, leopardi e rinoceronti.
Tuttavia, il Kenya ospita anche molte altre specie affascinanti, come giraffe, zebre, ghepardi, ippopotami, e una varietà di antilopi e uccelli.
Nel paese, ci sono diversi parchi dove è possibile ammirare la natura kenyota in tutto il suo splendore. Tra i più rinomati ci sono:
- Masai Mara National Reserve, un’icona del safari africano, celebre per le sue vaste distese erbose e la migrazione annuale dei gnu;
- Amboseli National Park, con il suo scenario mozzafiato dominato dal maestoso monte Kilimanjaro e i suoi branchi di elefanti;
- Parco Nazionale di Nairobi, una gemma nascosta al centro della città, dove è possibile avvistare una varietà di fauna selvatica in un ambiente sorprendentemente urbano;
- Tsavo East National Park, il più grande parco nazionale del Kenya, con la sua paesaggistica selvaggia e la ricca fauna selvatica;
- Tsavo West National Park, caratterizzato da vulcani spenti, sorgenti di acqua calda e spettacolari formazioni rocciose;
- Meru National Park, noto per la sua biodiversità eccezionale e le sue magnifiche cascate. Ogni parco offre un’esperienza unica di safari, con paesaggi mozzafiato e avvistamenti di fauna selvatica indimenticabili;
- Riserva di Watamu, dove gli amanti della natura possono godersi l’esperienza unica di safari fluviale lungo il corso del Mida Creek. Questo affascinante ecosistema costiero è un paradiso per gli uccelli e gli amanti della fauna selvatica, con le sue mangrovie, le paludi e le lagune. Durante il safari sul fiume, è possibile avvistare una varietà di uccelli migratori e specie endemiche. Il fiume Mida Creek offre un’esperienza di safari tranquilla e rilassante, permettendo ai visitatori di immergersi nella bellezza naturale della regione in un ambiente sereno e intatto;
- Foresta di Arabuko Sokoke, un santuario naturale unico nel suo genere. Questa foresta offre un’esperienza di safari immersiva e avventurosa, con la possibilità di esplorare sentieri nascosti e avvistare una vasta gamma di fauna e flora. Tra gli avvistamenti più iconici si includono il raro elefante della foresta di Sokoke, il cercopiteco azzurro di Sykes e una miriade di uccelli e farfalle. Con la sua ricca biodiversità e la sua bellezza naturale, la foresta di Arabuko Sokoke è un’aggiunta straordinaria al viaggio di safari di ogni visitatore in Kenya.
Come abbiamo visto, sono diverse le mete che si possono prendere in considerazione per un safari in Kenya. Ci sono anche soluzioni di viaggio che consentono di visitare più di uno di questi luoghi. Tuttavia, è necessario tenere presente che tra un parco e l’altro possono intercorrere grandi distanze per cui se si pensa di visitare il Kenya e di partecipare a più safari è opportuno progettare attentamente il proprio itinerario.
L’itinerario di un safari, infatti, dovrebbe essere progettato con cura, poiché visitare troppo velocemente questi parchi potrebbe inficiare l’avvistamento delle specie d’interesse presenti in questi luoghi e rendere l’esperienza stessa meno soddisfacente rispetto alle proprie aspettative.
Vi consigliamo, pertanto, per un viaggio realmente indimenticabile, di fare una scelta precisa così da non rendere gli spostamenti una vera e propria fonte di stress. Del resto ricordate che si tratta pur sempre di una vacanza!
Per chi vuole vivere un’esperienza slow, i parchi sono dotati anche di strutture dove pernottare, così da avere più tempo per ammirare la natura di questi luoghi e vivere un’esperienza totalmente immersiva.
Che cosa fare prima di partire per un safari in Kenya
Prima di partire per un safari in Kenya, ci sono alcune cose importanti da fare per assicurarsi che il vostro viaggio sia sicuro e piacevole. Innanzitutto, è fondamentale consultare il vostro medico per consigli personalizzati e in caso siano necessarie delle vaccinazioni per viaggiare in Africa.
Come documenti, per entrare nel paese, occorre il passaporto con validità residua di almeno 6 mesi, mentre non è più necessario il visto. Per entrare in Kenya, dal 1 gennaio 2024 fino a nuova disposizione, sarà sufficiente un’autorizzazione all’ingresso (eTA) registrandosi al sito https://www.etakenya.go.ke/en, prima di effettuare il proprio viaggio.
L’autorizzazione deve essere richiesta entro i tre mesi antecedenti alla partenza. Il costo da sostenere è di circa 30 euro. Il rilascio dell’autorizzazione viene effettuato entro i tre giorni successivi alla richiesta.
Assicuratevi di acquistare un’assicurazione viaggio che includa la copertura per le attività safari e per l’evacuazione medica di emergenza, nel caso ne abbiate bisogno.
Inoltre, è consigliabile pianificare il vostro safari con un’agenzia affidabile che si prenderà cura di tutti i dettagli del vostro viaggio, dalla prenotazione degli alloggi alle guide esperte che vi accompagneranno durante le vostre avventure nella savana.
Che cosa mettere in valigia per un safari in Kenya?
Un altro aspetto da non sottovalutare è la preparazione della valigia. Una volta effettuati tutti i preparativi e assolto alle questioni burocratiche assicuratevi di preparare l’attrezzatura giusta per il vostro safari.
Vi consigliamo di procurarvi binocoli e fotocamera così da poter avvistare più facilmente le specie animali che vivono nella savana e un abbigliamento adatto alle condizioni climatiche dell’Africa.
Non dimenticate di mettere in valigia protezione solare, repellente per insetti, cappello e occhiali da sole.
Inserite anche alcune medicine come un antidiarroico, un antiemetico, un antinfiammatorio e un antipiretico.
Come comportarsi durante un safari in Kenya
Ricordatevi di rispettare sempre la natura e gli animali selvatici durante il vostro safari, seguendo le indicazioni delle guide e mantenendo una distanza sicura dagli animali.
Non abbandonate mai le piste segnate. In un contesto così delicato è importante tutelare la propria sicurezza e quella dei propri compagni di viaggio. Chi viene sorpreso a lasciare il proprio veicolo potrebbe essere espulso dal parco.
Non nutrirete gli animali selvaggi, poiché è opportuno che gli animali siano autonomi nel procacciarsi il cibo. Non abbandonate rifiuti nella natura, poiché potrebbero attrarre cuccioli o piccoli animali che rischierebbero di essere investiti.
Mantenete sempre la giusta distanza dagli animali dato che, anche se sono abituati al passaggio delle auto, questo non significa che la loro pace debba essere turbata. Se l’animale percepisce la vostra presenza come una minaccia, allora potrà avere due probabili comportamenti: la fuga o l’attacco, a seconda della specie.
Non richiamate mai l’attenzione dell’animale per una foto emettendo urla o rumori. Questo atteggiamento non solo infastidisce, ma mette a rischio l’animale stesso poiché lo distoglie dalle azioni che sta compiendo (riposare, mangiare, nutrire i propri piccoli oppure assicurarsi che un predatore non si stia avvicinando e così via).
In conclusione, un safari in Kenya con Upandround vi offrirà un’esperienza indimenticabile immersi nella bellezza e nella magia della natura africana. Con la giusta preparazione e pianificazione, potrete vivere avventure straordinarie e avvistare alcune delle creature più iconiche del pianeta. Preparatevi a essere affascinati dalla maestosità della savana e dalla ricchezza della fauna selvatica del Kenya.

