Se state sognando un’esperienza straordinaria immersa nella bellezza della natura selvaggia africana, organizzare un safari in Kenya potrebbe essere esattamente ciò che state cercando.

Ammirare la natura in tutta la sua incontaminata bellezza oltre a vedere gli animali interagire nei loro habitat rappresenta sicuramente un’esperienza unica nel suo genere.

Ma quando è il momento migliore per visitare questo affascinante paese e vivere un’esperienza indimenticabile nella savana con un safari?

In questa guida, vi forniremo tutte le informazioni necessarie per pianificare al meglio il vostro safari in Kenya, offrendovi tutte le informazioni indispensabili per capire se questo tipo di esperienza è quella giusta per voi.

Kenya: la meta ideale per una vacanza all’insegna dell’avventura

Il periodo migliore per organizzare un safari in Kenya dipende dal tipo di viaggio che avete in mente. C’è chi predilige questa meta per delle vacanze all’insegna del relax sulle meravigliose spiagge sull’oceano Indiano in località di incantevole bellezza come Watamu, oppure c’è chi desidera vivere l’avventura unica di un safari in uno dei numerosi parchi o riserve che sono presenti nel paese.

Per quest’ultima avventura probabilmente il periodo ideale è quello costituito dalla stagione secca. Bisogna considerare che la stagione secca in Kenya è un periodo caratterizzato da condizioni climatiche prevedibili e distintive che influenzano profondamente il paesaggio, la fauna e la vita quotidiana delle persone.

Questa stagione va generalmente da dicembre a marzo e da giugno a settembre, anche se la sua durata e l’intensità possono variare leggermente da regione a regione all’interno del paese.

Durante la stagione secca, il clima in Kenya diventa tipicamente caldo e arido. Le piogge sono scarse o del tutto assenti, e le giornate sono caratterizzate da cieli chiari e temperature elevate. Queste condizioni creano un’atmosfera secca e polverosa, con una bassa umidità dell’aria che può rendere il calore più sopportabile.

Uno degli aspetti più evidenti della stagione secca è il cambiamento nel paesaggio. Le pianure e le savane del Kenya diventano progressivamente più brulle, con l’erba secca che sostituisce il verde lussureggiante della stagione delle piogge. I fiumi e i laghi possono anche ridursi drasticamente, lasciando spazi vuoti e secchi dove una volta c’era acqua abbondante.

In questo periodo dell’anno è possibile avvistare gli animali selvatici mentre si concentrano intorno alle fonti d’acqua residue. Per la fauna selvatica, infatti, la stagione secca può rappresentare una sfida.

Con le risorse idriche che si riducono, gli animali devono spesso viaggiare più lontano alla ricerca di acqua e cibo. Questo può portare a movimenti migratori stagionali e concentrare la fauna intorno alle poche fonti d’acqua rimaste, facilitando gli avvistamenti durante i safari.

Elefanti, leoni, giraffe, rinoceronti, ippopotami e molte altre specie ancora si possono ammirare in un safari in Kenya, scegliendo tour affidabili dei parchi e che vi consentiranno di conoscere tutto il fascino di questi luoghi. Bisogna fare una precisazione, essendo presenti diversi parchi e riserve sul territorio in ognuna potrete fare avvistamenti diversi, per cui scegliere la meta giusta è fondamentale affinché possiate vivere un viaggio all’altezza delle vostre aspettative.

Inoltre, molte regioni del Kenya ospitano festival e celebrazioni durante la stagione secca, offrendo un’opportunità unica per immergersi nella cultura locale e partecipare a eventi tradizionali.

Per chi vuole abbinare relax e safari e intende soggiornare sulla costa kenyota allora i mesi migliori sono costituiti da: gennaio, febbraio, giugno e settembre.

Come prenotare un viaggio in Kenya risparmiando

Quando si cercano viaggi low cost per il Kenya è importante capire a chi rivolgersi. Per un’esperienza da vivere in tutta sicurezza e risparmiando potrete scegliere le proposte di viaggio per il Kenya di Upandround.

La nostra agenzia di viaggi online offre ai propri clienti la possibilità di usufruire di tariffe vantaggiose, generalmente riservate ai gruppi, anche se si viaggia con la famiglia, da soli o anche in coppia. Avrete la possibilità di unirti a viaggiatori come voi e vivere una vacanza social, oppure di scegliere in autonomia i vostri itinerari e le cose da fare.

Ci sono numerose opzioni disponibili per vivere il vostro safari in Kenya, dalle escursioni di un giorno alle visite più lunghe che includono pernottamenti in lodge o campeggi. 

Potreste soggiornare in uno dei resort presenti sulla costa, come il Jacaranda Beach Resort di Watamu, dove godrete di tutti i comfort come appartamenti in stile africano, cucina internazionale, piscina e tanti esclusivi plus, oltre a essere vicini alle più belle spiagge del paese.

Soggiornando al Jacaranda Beach Resort potrete prendere in considerazione anche un safari all’interno della misteriosa Arabuko Sokoke National Reserve, il luogo ideale dove immergersi nella natura alla scoperta di farfalle variopinte e tantissime specie animali che si possono avvistare proprio attraverso la fitta vegetazione. Inoltre, è possibile abbinare la visita all’Arabuko Sokoke National Reserve con una visita anche alle rovine della città di Gede, che si trovano proprio in questa foresta.

Altro luogo di interesse è costituito dalla riserva di Watamu che con il fiume Mida Creek offre tutta l’emozione di un safari fluviale, che rappresenta un punto di vista sicuramente inusuale da cui ammirare le specie animali e la biodiversità che contraddistingue il paesaggio kenyota.

Ma non finisce qui: perché per chi non teme spostamenti ed è desideroso di vivere una vacanza all’insegna dei safari più emozionanti, a sole due ore da Watamu, si trova il Tsavo East National Park, quest’ultimo la più ampia area protetta dove ammirare i Big Five e la fauna della savana.

Inoltre, potete optare per un safari a bordo di veicoli aperti, che vi offriranno una visione a 360° gradi della savana e della fauna selvatica offrendovi la possibilità di immergervi nella completamente nella bellezza della natura e di non perdervi nessun avvistamento.

Tuttavia, il safari è un’esperienza tanto emozionante quanto vincolata ad alcune regole che hanno lo scopo di tutelare i partecipanti, gli animali e il paesaggio naturale.

In tal senso, con Upandround potrete approfondire le informazioni più tecniche riguardanti i comportamenti da tenere durante un safari per assicurarvi un’esperienza che risulti sicura e piacevole per ogni partecipante. Prosegui la lettura per saperne di più.

Come vivere un safari in Kenya indimenticabile

Come dicevamo nel paragrafo precedente, per vivere un’esperienza indimenticabile è importante informarsi sui comportamenti e le regole da seguire durante  il vostro safari.

Questo aspetto è importante dato che trasgredire potrebbe comportare l’esclusione dal safari stesso, in quanto all’interno dei parchi sono presenti dei ranger che monitorano la sicurezza e sono preposti a intervenire nel caso in cui si mettano in atto comportamenti che possono danneggiare l’ambiente, possano dare fastidio agli animali, oppure possano essere pericolose per la persona stessa.

Bisogna ricordare che si attraverseranno delle riserve naturali protette, per cui per un’esperienza sicura e indimenticabile è necessario non mettere a rischio sé stessi e le persone che viaggiano con voi con comportamenti imprudenti che possano suscitare la reazione degli animali selvatici;  nonché bisogna assolutamente evitare di contaminare e danneggiare la biodiversità di questi luoghi che sono contraddistinti proprio da un’importante azione di tutela..

In tal senso, rispettate sempre la natura e gli animali selvatici, mantenendo una distanza di sicurezza e seguendo le indicazioni delle guide. Non disturbate gli animali e evitate di avvicinarvi troppo per scattare foto o per cercare di interagire con loro. Non bisogna offrire cibo agli animali e allo stesso tempo non abbandonare rifiuti lungo il percorso poiché gli animali più curiosi e i cuccioli potrebbero esserne incuriositi e rischiare di essere investiti.

Inoltre, è importante essere consapevoli dell’ambiente circostante e seguire le istruzioni delle guide per evitare situazioni pericolose, soprattutto se con noi viaggiano anche minori. In questo caso, tutelare la sicurezza dei più piccoli viene prima di uno scatto memorabile.

 Rispettate i confini delle riserve e dei parchi nazionali e non uscite mai dai sentieri designati senza essere accompagnati da una guida autorizzata. Se si sceglie un safari senza conducente bisogna restare sui percorsi stabiliti così da non turbare la vita degli animali oppure rappresentare un pericolo per i cuccioli che abitano la savana.

Cosa fare prima di partire per il Kenya

Prima di partire per il vostro safari in Kenya, assicuratevi di avere con voi l’attrezzatura giusta per affrontare le condizioni climatiche che caratterizzano il paese.

Tra le cose essenziali da portare con voi ci sono binocoli per l’avvistamento degli animali, una fotocamera per catturare i momenti indimenticabili, abbigliamento leggero e traspirante adatto alle temperature calde durante il giorno e più fresco per le serate.  Si consiglia di vestirsi a strati, proprio per adattarsi alle escursioni previste ed essere in grado di far fronte a qualsiasi cambio di temperatura.

Si consiglia di utilizzare scarpe comode e chiuse per camminare e, di avere sempre con sé repellente per insetti e crema solare.

In conclusione, organizzare un safari in Kenya è un’esperienza straordinaria che vi permetterà di vivere avventure indimenticabili nella natura selvaggia dell’Africa.

Pianificando il vostro viaggio nel periodo migliore, seguendo le regole fondamentali e preparandovi con l’attrezzatura giusta, potrete godere appieno della bellezza e della magia della savana keniota.

Siete pronti a essere affascinati dalla ricchezza della fauna selvatica del Kenya e a creare ricordi che dureranno per sempre? Per prenotare il vostro soggiorno in Kenya scegliete l’affidabilità e il risparmio delle proposte di Upandrounad: la tua agenzia di viaggi online di fiducia.